domenica 11 settembre 2011

Gli Stati Uniti promuovono i piani di Guerre Stellari di Reagan con Global NATO

John Robles
Voice of Russia

Intervista a Rick Rozoff, il gestore del sito e della mailing list Stop NATO e scrittore che collabora con Global Research.ca, condotta il 4 settembre

Hanno cercato di bloccarla durante il fine settimana. Puo' dirci cosa è successo?

Sì, grazie per avermelo chiesto. Il sito web Stop NATO è stato chiuso dal suo ospite, WordPress, il Venerdì senza alcuna spiegazione plausibile, con solo una vaga dichiarazione di "preoccupazione per alcuni contenuti del tuo sito." E' un sito di notizie affidabili e ci sono volute 24 ore e un bel po' di pressione da fonti di tutto il mondo prima che WordPress permettesse che il sito fosse riattivato. Loro non l'hanno chiuso, mi hanno solo impedito di pubblicare nuovo materiale. Naturalmente, per la natura di queste cose è difficile stabilire se si trattava di una decisione politica consapevole, ma bisogna ammettere anche tale possibilità. In ogni caso, siamo di nuovo online per il momento e grazie per averlo chiesto.

La Turchia ha recentemente deciso formalmente di ospitare elementi anti-missili balistici della NATO sul suo territorio.

Da quanto ho capito, l'accordo con la Turchia prevede che loro installino quello che si chiama un Forward-Based X-Band Radar-Transportable del genere che è stato installato in Israele tre anni fa dagli Stati Uniti, nel deserto del Negev, che ha un raggio di azione di 4.300 chilometri (2.700 miglia) e se puntato nella giusta direzione potrebbe coprire l'intera Russia occidentale e una buona parte della Russia meridionale. Questo è un equivalente di ciò che avrà sede in Turchia, in teoria mira esclusivamente contro l'Iran, ma credo che lo pensino solo i creduloni.

Questo deve essere visto, ovviamente, nel contesto della decisione presa al vertice della Nato a Lisbona, Portogallo, nel novembre scorso di incorporare tutte le nazioni della NATO nei piani della Missile Defense Agency statunitense per un  sistema globale anti-missili balistici. Il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha recentemente chiarito che non stiamo parlando solo di sistemi di intercettazione missilistica  regionali o a livello continentale europeo, ma di uno di portata internazionale. E introdurlo in Turchia - ci sono state, per inciso, discussioni che risalgono a dieci o più anni fa dei rispettivi Capi della Missile Defense Agency del Dipartimento della Difesa USA sulla collocazione di impianti di missili intercettori non solo in Turchia, ma anche in nazioni come Ucraina, Georgia, Azerbaijan. Quindi, ci sono piani per estendere un sistema di missili intercettori dominato dagli USA, dall'Europa verso est e  sud, cioè verso il Medio Oriente e presumibilmente nel Caucaso meridionale e fino all'Asia centrale.


Lancio di uno Standard Missile-3 su nave

Di quei paesi che ha citato, quali sono in procinto di firmare accordi formali con la NATO che lei sappia?

Ognuno di loro ha un avanzato programma di partnership con la NATO ad eccezione della Turchia, che è, ovviamente, un membro. Ma credo che un'altra considerazione importante è che il presidente rumeno Traian Basescu ha detto la settimana scorsa che gli Stati Uniti e la Romania firmeranno presto  un accordo per lo stazionamento di 24 intercettori Standard Missile-3 in Romania, che è parte di ciò che l'amministrazione Obama definisce Approccio di Adattamento Graduale (Phased Adaptive Approach).

In realtà ci sono quattro fasi della SM-3, e la settimana scorsa la Lockheed Martin ha annunciato che installerà una struttura sperimentale nei pressi di Huntsville, in Alabama, per quello che sarà un sistema più avanzato, l'SM-3 Block IIB, che sarà operativo nel 2020. Ci sarà una versione intermedia che sarà pronta per la distribuzione nel 2015, e gli SM-3 saranno installati, le stime sono di 24 ciascuno, in Romania e Polonia. E dobbiamo ricordare che l'anno scorso gli Stati Uniti hanno spostato il primo Patriot Advanced Capability-3, una versione avanzata del missile intercettore Patriot, nella città polacca di Morag, che è solo a circa 35 miglia di distanza dal confine russo, con Kaliningrad.

Vorrei aggiungere che ad accompagnare i missili Advanced Capability-3 Patriot in Polonia sono un centinaio di militari statunitensi, che sono le prime truppe straniere ad essere posizionate sul suolo polacco dopo il crollo del Patto di Varsavia, e il Forward-Based X -Band Radar installato in Israele è provvisto di personale per qualcosa come un centinaio di militari americani sul posto, che sono le prime truppe straniere di stanza in Israele per un periodo prolungato nella sua storia, e con il dispiegamento di SM-3 in Romania ci saranno un centinaio di soldati americani stanziati anche in quella nazione, stiamo vedendo l'esportazione di forze americane ed equipaggiamenti militari ad est e a sud. Penso che sia degno di nota che l'annuncio sulla Turchia è stato fatto dal nuovo portavoce del Dipartimento di Stato Victoria Nuland, che dal 2003 al 2008 è stato rappresentante permanente degli Stati Uniti alla NATO. Questa è la persona che ha annunciato che la Turchia sta per ospitare un impianto radar missili intercettore USA-NATO.

La NATO sta aprendo all'India e sembra che l'India stia prendendo in considerazione di lavorare con loro.

Il presente annuncio è stato fatto da un'altra persona molto importante, l'ambasciatore statunitense alla Nato, Ivo Daalder, che per inciso sei anni fa fu co-autore di un pezzo su Foreign Affairs, la pubblicazione mensile del Council on Foreign Relations, dal titolo intrigante di Global NATO, la cui frase di apertura  afferma che la NATO è "diventata globale", e ha apertamente sostenuto a quel punto che la NATO include come membri a pieno titolo, non solo come partner, quelle che egli considera le democrazie del mondo, tra le quali l'India. Quest'ultimo paese collegherebbe le capacità dei missili intercettori in Europa, nel Mediterraneo orientale e nel Golfo Persico con quelli della regione Asia-Pacifico: Giappone, Corea del Sud, Australia e Taiwan.

Stiamo parlando di persone che perseguono un programma a lungo termine. Quello che gli Stati Uniti stanno riattivando ora con l'inserimento della NATO è la realizzazione del piano "Star Wars" dell'amministrazione Ronald Reagan, la cosiddetta Iniziativa di Difesa Strategica (Strategic Defense Initiative) che l'attuale Missile Defense Agency ha sviluppato, cioè quella che permette agli Stati Uniti ed ai suoi alleati di essere impenetrabile ad una rappresaglia o qualsiasi possibilità di rappresaglia da parte di altri paesi che potrebbero essere oggetto di attacchi da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati. Cioè, nazioni come la Russia e la Cina  perdono in effetti la loro capacità di deterrenza.

I missili balistici della nazione obiettivo possono essere distrutti nelle fasi di spinta, salita, mezzo corso e terminale attraverso una serie stratificata di Patriot Advance Capability-3 costantemente migliorato, Standard Missile-3 di mare e terrestri, Difesa di Medio corso basata a terra(con i suoi veicoli per distruggere al di fuori dell'atmosfera-Exoatmospheric Kill Vehicle) e gli intercettori Terminal High Altitude Area Defense. Un X-Band Radar della Missile Defense Agency di 280 metri di altezza, 50.000 tonnellate, è situato ad Adak, nelle Isole Aleutine, minacciosamente vicino alla costa pacifica della Russia.


X-Band Radar in mare, parte del sistema di Difesa di Mezzo corso a terra

Per coronare il tutto, il Pentagono è stato decisissimo nel perseguire la militarizzazione dello spazio, una minaccia che la Cina e la Russia lanciano ogni anno alle Nazioni Unite.

Dobbiamo ricordare che l'attuale  capo di stato degli Stati Uniti, il presidente Barack Obama - ironia della sorte, paradossalmente, dolorosamente - in occasione del discorso di accettazione della consegna del suo Premio Nobel per la  Pace, nel dicembre del 2009, si vantò apertamente che gli Stati Uniti erano l'"unica superpotenza militare al mondo".

E penso che per mantenere questo status di fronte ad un indebolimento dell'economia statunitense, con la crescita delle nazioni BRICS e così via, con le analisi di tendenza che suggeriscono che gli Stati Uniti è in declino a livello internazionale,  Washington è intenzionata a mantenere la sua supremazia militare - una carta vincente, se si vuole, la sua ultima ratio regum - e a garantire che nessun altro paese abbia la capacità di reagire, soprattutto in termini strategici. E quando si parla di ultimo modello proposto per gli SM-3 stiamo parlando di qualcosa che potrebbe minacciare la Russia e la Cina. Direi che la Corea del Nord e l'Iran sono pretesti per lo sviluppo di un sistema globale di Star Wars che porrebbe la Russia e la Cina nel cerchio  del sistema missili intercettore degli Stati Uniti e alleati.

Elementi missilistici della Nato in India proteggerebbero contro o annullerebbero ciò che minaccia la NATO?

Secondo le mie stime, non vi è alcuna minaccia alla NATO, quindi è una pretesa fittizia. In effetti quello che stiamo vedendo è il consolidamento di quello contro cui gli osservatori hanno messo in guardia per un decennio - l'emergere della NATO nella regione Asia-Pacifico.

Fonte: Stop NATO 9 Settembre 2011
Traduzione: Anna Moffa per ilupidieinstein.blogspot.com

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